Il regalo per Rossella

Publié le 13 Mars 2007

Eccoci qui! Incredibile ma vero, ieri la mia raccomandata ha messo il turbo ed è arrivata – sana e salva – tra le braccia di Rossella. Ora che lei ne ha visto e “sperimentato” il contenuto, posso svelarlo anche a voi, così capirete meglio perché mi stesse prendendo un accidenti all’idea che la mia bustina facesse il giro d’Italia in 80 uffici postali.

Mi sono di nuovo cimentata nella realizzazione di una pochette da ricamo; la potremmo definire l’evoluzione del modello che avevo regalato a Titty.

Ricamata su una banda in lino 11 fili bicolore, filati DMC 470 e 469, ha quattro “porte” invece di due (sembro un cronista di “Quattroruote”, ahahah) interamente cucita a mano perché “Christine” - la mia macchina da cucire dal ghigno satanico - giace con l’ago rotto in attesa di sostituzione; questa pochettina mi ha presentato, lungo la strada, una nuova sfida: il ricamo un filo su un filo… eh sì, perché la sottoscritta – polla come poche!! – al momento di scegliere lo schema per il “fronte” si era fatta prendere da una cotta per un free di Blue Ribbon Design, senza rendersi conto che l’intero alfabeto era previsto 1:1!! Quando mi sono svegliata dal mio letargo, ormai la frittata era fatta, quindi mi sono armata di coraggio, sfrontatezza e pazienza (uuuuuhhhh, quanta non vi dico) e ho iniziato.

Ho potuto scoprire, così, che il ricamo un filo su un filo è viscido e ingannatore quasi quanto “Christine”: se non chiudi ogni singola crocetta facendo attenzione a tenere il filo ben teso, la crocetta diventa una bella lineetta verticale informe.

Devo dire, però, che dopo qualche tentativo (che per il mio amor proprio non quantificherò in termini di tempo), ci ho preso la mano e alla fine è andata! A Rossella il risultato è piaciuto molto, e questa era la cosa importante.

Dimenticavo di citare i ricami degli altri lati: Retro “Prairie Schooler” (il leaflet non me lo ricordo, ma è quello sull’amicizia); interni: l’angioletto è un free di “CasaMia”, mentre il vaso di fiori è un motivo preso da un free del blog di Savoir Faire Vailly. La frase è la traduzione italiana di una frase francese che ho visto da qualche parte…

This is my gift for Rossella’s Birthday, which almost got lost during its travel home; I stitched and assembled it on linen, the patterns were taken here and there: there’s a “Blue Ribbon Design” free (whose alphabet is stitched 1:1), something from a Prairie Schooler Pattern, a free little angel from CasaMia and the flower pot is taken from a SVF free. The words inside means: who seeds crosses (XXXX) gets wonders.

Voici mon cadeau d’anniversaire pour Rossella, que à fait un grand tour d’Italie avant d’arriver chez elle ! Je l’ai brodè et cousu sur une bande de lin 11 fils blanche et vert, avec DMC 470 et 469. J’ai pris le motifs par tout : une fiche gratuite de Blue Ribbon Design (le petite abecedaire est brodè 1 sur 1), des mots trouvè sur un livret de Prairie Schooler, le petit ange de CasaMia et le fleurs de un free de SVF.

La traduction des mots dans la pochette : « qui seme petites croix, cueille meirveilles ».